Lo Studio Radiologico Lascaro esegue i seguenti esami:
- Densitometria ossea lombare e femorale
- Densitometria di anche con protesi
- Densitometria Total Body
- Morfometria Vertebrale
- Composizione corporea totale
L'esame può essere eseguito da chiunque, a eccezione delle donne in gravidanza..
L’indagine è assolutamente indolore, non è invasiva (bassissima dose di radiazioni ionizzanti), ed è ripetibile nel tempo.
Non sentirete nulla e non proverete nessun disagio.
Ogni esame non dovrebbe durare più di qualche minuto.
Vi chiediamo di informarci in caso di invalidità: se siete su una sedia a rotelle, se avete problemi d’udito o di vista.
Preparazione dell'esame
La preparazione per l'esame è semplice e non richiede particolari restrizioni o preparativi specifici.
Tuttavia, è essenziale seguire alcune linee guida per garantire risultati accurati e affidabili durante l'esame:
- Abbigliamento: Indossare indumenti comodi e privi di accessori metallici. E' bene essere pronti a dover indossare una camice ospedaliero durante la procedura.
- Farmaci e Integratori: Informare il tecnico radiologo se si sta assumendo integratori di calcio o farmaci per l'osteoporosi, in quanto potrebbero influenzare i risultati dell'esame.
- Gestazione: Se si è incinta o si ha il sospetto di esserlo, evitare di eseguire l'esame, dato che la MOC utilizza raggi X.
- Metalli nel Corpo: Informare il tecnico radiologo se si hanno protesi metalliche, chiodi, placche o altri dispositivi metallici all'interno del corpo, poiché potrebbero influenzare le immagini ottenute durante l'esame.
Esecuzione dell'esame
Il paziente, dopo aver tolto qualsiasi oggetto metallico, viene invitato a sdraiarsi su un lettino, dove lo strumento di emissione dei raggi X, situato sotto il materassino, è accoppiato a un braccio mobile che contiene il rilevatore dei raggi e che scorre lungo il corpo.
L’esame non espone a sorgenti radioattive e quindi non costituisce ostacolo o limitazioni al contatto con altre persone, bambini compresi.
Approfondimento
La Densitometria Ossea, meglio nota come MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata), è un esame diagnostico fondamentale per la valutazione dello stato di salute delle ossa e per la predizione di eventuali rischi fratture.
Misura infatti la massa ossea, ovvero la quantità di calcio e altri minerali (fosforo, fluoro, magnesio) che conferiscono all’osso notevoli proprietà come durezza, rigidità e resistenza.
La Densitometria con metodo DEXA (Dual X-ray Absorbptiometry) o Densitometria ossea a doppia energia, consiste nel calcolare l’assorbimento da parte delle ossa di un raggio X, il che consente di stabilire, con un minimo margine di errore, il valore della densità ossea. Il metodo DEXA è considerato il Gold Standard per la diagnosi e il monitoraggio di osteopenie e osteoporosi e per la misura della massa lipidica corporea totale e distrettuale e per la valutazione dello stato nutrizionale degli sportivi e degli atleti.
Presso la nostra struttura la MOC viene eseguita con un macchinario che sfrutta la tecnologia di assorbimento a raggi X a doppia energia (DEXA) ed è utilizzata per lo studio della densità ossea, della composizione corporea (massa grassa, massa magra, BMC, grasso viscerale). Questo strumento è in grado di basarsi su di un algoritmo (FRAX®) per il calcolo della probabilità di future fratture ossee a 10 anni nelle donne e negli uomini.
- donne entrate in menopausa conclamata (45-55 anni), in caso di necessità di trattamento ormonale sostitutivo
- donne entrate precocemente in menopausa (prima dei 45 anni)
- donne a cui la menopausa è stata indotta chirurgicamente (intervento di asportazione delle ovaie durante il periodo fertile)
- donne in stato di post-menopausa, quando la terapia ormonale sostituiva non è praticabile
- sospetta malattia (celiachia)
- pazienti che utilizzano farmaci che predispongono all’osteoporosi (cortisone, immunosoppressori, antiepilettici)
- carenze alimentari (mancanza di calcio e di vitamina D)
- patologie che creano la demineralizzazione dell’osso (ipertiroidismo, il morbo di Cushing, il rachitismo, l’artrite reumatoide, l’iperparatiroidismo)
- pazienti con forte familiarità (fratture, abuso di alcol e fumo)
- coloro che hanno avuto dei crolli vertebrali
- pazienti in forte sovrappeso o particolarmente magri
- valutazione dello stato nutrizionale dello sportivo e dell'atleta